Malaga

La tradizione e la creatività sono due aspetti inconciliabili per l’Arte Gelatiera? Soprattutto… la possibilità di riscoprire gusti, sensazioni e ricordi che hanno definito un’epoca del nostro recente passato è in contraddizione con quello spirito innovativo e dinamico che governa la creatività di un Maestro Gelatiere contemporaneo? Secondo noi non c’è contraddizione. Anzi… Noi ci emozioniamo ancora per quelle memorie piacevoli e per niente nostalgiche che, nella loro genuina chiarezza, ci riportano attraverso il gusto, la vista e l’olfatto a quell’epoca meno tecnologica, più semplice e meno smaliziata da cui, come generazione, proveniamo.  La sorprendente sensazione di un’uvetta passita che, accarezzando il palato, ci rivela una trasgressione liquorosa ed appagante… La voluttà piena e quasi infinita di una crema di zabaione che nella sua generosità pare non volerci abbandonare mai, dopo averci incontrati.. Queste sono le nostre essenziali ma nitide memorie del gelato Malaga che ci hanno fatto decidere di proporlo così come lo ricordiamo. Abbiamo voluto creare un gusto che avesse una speciale forza. Una forza che fosse affettiva, tenera ed appagante. Un gusto che ci portasse in quella parte di noi dove si trova la sensazione rassicurante e familiare che ritroviamo quando guardiamo vecchie fotografie scattate su pellicole anni 70 o primi anni 80 e che sono tutte quante, oggi, virate su colori caldi. Sentivamo la voglia pura e semplice tra i gusti che offriamo, di averne uno che fosse del colore dei raggi obliqui del sole gentile e dorato del pomeriggio, filtrato da memorie e ricordi tanto intimi quanto indelebili. Tutto questo, è il...